E' un ponte molto antico.
Originariamente aveva 28 arcate, poi ridotte a sei,
come si può vedere nella foto in bianco e nero.
Nel 1535 venne ricostruito,
dopo la sua distruzione causata dalla piena del torrente Bisagno del 1452.
L'alluvione del 1970, come si vede invece dalla foto a colori,
ne ha distrutto le due arcate di destra.
Assunse il nome di Sant'Agata in seguito alla costruzione nel 1150 circa della chiesa omonima.
Una leggenda narra che un certo Pittamuli il 10 dicembre 1746,
ripetè 5 giorni dopo il Balilla un atto di ribellione contro gli Austriaci,
incendiando il corpo di guardia vicino al ponte.